Nel trentanovesimo anniversario dell’uccisione di Martin Luther King, in trenta città americane si sono tenute manifestazioni per il salario minimo legale orario a $ 15. L’aspetto molto interessante di questa mobilitazione è che il movimento Fight for $15 è stato affiancato da Black Lives Matter. La lotta per il salario minimo orario incrocia quindi, in modo organizzato, le lotte contro la violenza poliziesca e contro il razzismo delle politiche di controllo sociale: si intensifica la composizione multietnica delle manifestazioni.
Qui trovate il report a cura di Fight for $15:
Day of Action: Thousands in 30 Cities Demand Racial & Economic Justice
qui la notizia delle manifestazioni su Fox News, che appunto segnala in tutta evidenza la connessione delle lotte antirazzismo con quelle per il salario minimo e contro la diseguaglianza economica